Mal di testa: cure naturali per combatterlo
Gli sbalzi climatici, tipici di questa stagione, possono provocare cambiamenti repentini della temperatura, oltre a quella ambientale anche corporea, scatenando a volte dei fastidiosi mal di testa.
Così, con i primi freddi anche l’alimentazione tende a diventare più calorica, i cibi di conseguenza più proteici e ricchi di zuccheri. Questi fattori, uniti a stress, nervosismi e vita sedentaria possono contribuire allo sviluppo di emicranie più o meno accentuate.
In queste circostanze, quindi, fare ricorso a un uso improprio di medicinali, prima di una visita medica specialistica, potrebbe solo contribuire ad aggravare il problema, causando un altro tipo di disturbo definito MOH, che prevede un lungo periodo di cure disintossicanti. Saper riconoscere i segnali inviati dal proprio corpo, quindi, è importante perché le eventuali cure possano essere efficaci e la medicina orientale, in questo senso, ritiene che il dolore sia un modo in cui l’intero organismo comunica il suo disagio. Aiutarlo a depurarsi, può essere a volte utile, per alleviare alcuni disturbi, prima di fare ricorso a terapie farmacologiche “fai da te”.
Fra i rimedi naturali più sottovalutati al primo posto troviamo l’acqua. Proprio così, bere unbicchiere d’acqua fresca, può contribuire ad alleviare i dolori al capo, soprattutto se questi sono sopraggiunti dopo un intensivo esercizio fisico, in quanto fra i sintomi della disidratazione, c’è proprio ilmal di testa. Se poi durante l’allenamento sono stati effettuati degli esercizi in maniera errata, èpossibile che anche la muscolatura cervicale possa risentirne. In questo caso, si può provare ad effettuare un massaggio localizzato in senso rotatorio tra spalle e collo e all’altezza della cervicale, accompagnando a questo momento di relax anche una tisana calda allo zenzero.
Ci sono, a questo proposito delle erbe e olii essenziali, disponibili nelle migliori erboristerie, a base di lavanda, menta piperita, melissa e albero del tè che possono agire sui centri del dolore, se applicati direttamente sulle tempie e sulla fronte, con dei leggeri massaggi.
Da non dimenticare, inoltre, i buoni rimedi “della nonna” per curare il mal di testa, come una bella tazza di camomilla, tenuta in infusione con una foglia di alloro, oppure una tisana di fiori d’arancioo valeriana. Anche alcuni alimenti ricchi di amidi possono favorire il ritorno alla normalità, come patate e limone, applicati in fette, separatamente sulle tempie.
Ci sono infine tutta una serie di rimedi omeopatici contro il mal di testa e vengono distinti in base alla sintomatologia del dolore. Se il disturbo acuto colpisce il lato destro del cranio si può assumere della “Belladonna” in dosi opportunamente consigliate da uno specialista oppure della “Bryonia alba” se il dolore pulsante è vicino all’occhio sinistro o nella parte centrale della testa. L’ “Iris Versicolor” è utile se il mal di testa si accentua soprattutto durante il fine settimana e i periodi di riposo (APPROFONDIMENTO). Ci sono poi coloro che risenton in maniera particolare dei cambiamenti climatici e sono i cosiddetti meteoropatici e contro l’emicrania causata dal sopraggiungere, per esempio, di una tempesta, il rimedio è nella pianta del “Ranunculus bulbosis”.