Nell’estate 2011 sul fondo del golfo di Botnia alcuni studiosi pensarono di aver trovato i resti di un disco volante.
Così alcuni giorni fa una squadra di sommozzatori svedesi della Ocean Explorer ha deciso di fare delle indagini approfondite nelle acque del Mar Baltico e infatti ha scoperto un misterioso oggetto.
All’inizio il team credeva di aver trovato una semplice pietra, ma, guardando meglio, ha individuato un oggetto cilindrico con un diametro di 60 m ed una lunghezza di 400 m.
I sommozzatori hanno ripreso l’intera operazione ed il video è stato subito pubblicato sul web:
Inoltre il presunto ufo era ricoperto di fuliggine e ciò è davvero strano perchè nel Mar Baltico non si sono mai notate attività di tipo vulcanico che spiegherebbero la presenza della fuliggine.
Alcuni sub hanno rilasciato delle dichiarazioni e uno di loro, Stefan Hogeborn, ha dichiarato:
“Nei miei 20 anni di lavoro ho effettuato 6 mila immersioni e confesso di non aver mai visto niente di simile”.
Intanto un gruppo di scienziati ha già iniziato le proprie indagini o meglio sta analizzando i campioni dei materiali raccolti e le immagini realizzate dal team della Ocean Express.