Un chilo e mezzo. La maggior parte è acqua. E' il cervello. Un'incredibile macchina biologia che ancora oggi è imbattuta dalle macchine. Ecco cosa fa il cervello umano e cosa ha fatto di veramente speciale.
Nell'età del digitale e del web il caro vecchio cervello umano sembra una periferica biologica di un hardware che circonda la vita, dal telefonino ai computer, ai videogiochi. Vuoi mettere l'ammasso di dati contenuti nelle sempre più piccole memorie portatili? Basta con queste castronerie. Meno male che questa svalutazione cerebrale è una leggenda metropolitana.
Il cervello umano è ancora una macchina imbattibile da un computer, come dimostra quest'infografica realizzata dal sito Smarter. Non è solo la bruta potenza di calcolo. No, c'è anche il fattore longevità. Quanto dureranno le memorie digitali? Quanto un'intera vita umana restando sempre in funzione?
Ci sono anche cervelli straordinari e non sono soltanto quelli dei grandi scienziati. Sono perfetti sconosciuti, gente comune, che non passerà alla storia sebbene abbia un cervello superiore agli altri. E' la storia di Kim Peek , l'uomo che ha ispirato la storia di Rain Man. Kim poteva leggere simultaneamente due pagine alla volta, memorizzando il testo in solo 8 secondi. Nella sua vita lesse ben 12.000 libri. Ma siccome i due emisferi del suo cervello non erano collegati, Kim non poteva eseguire i compiti più banali della vita quotidiana.
C'è stato addirittura un esperimento che ha dimostrato che il cervello umano può sprigionare ancora più potenza. All'Università di Sydney, Allan Snyder mise a punto una macchina con cui bombardare il cervello umano con stimoli magnetici. Le cavie che si sottoposero al test videro improvvisamente moltiplicarsi le loro facoltà cerebrali. Ma l'effetto svaniva dopo poco tempo.
