Il biodiesel fatto in casa? Da oggi è possibile grazie a BioBot 20, che fornisce a chi vuole cimentarsi nel fai-da-te le attrezzature e gli strumenti necessari per convertire l'olio ricavato dai rifiuti alimentari, come quello della frittura, in biodiesel, direttamente nel proprio garage.
Ma come funziona esattamente? Un video in inglese mostra tutti i passaggi necessari per arrivare a produrre il Fatty Acid Methyl Ester, FAME, ovvero il Metilestere di Acidi Grassi, prodotto attraverso la transesterificazione di oli vegetali. Per prima cosa, bisogna versare l'olio usato nel BioBot, quindi accendere la spia e agitare l'olio grazie a una ruota esterna, che si presenta come il timone di una nave. Successivamente bisogna attendere e, in seguito, aggiungere altre sostanze chimiche e testare l'olio. Nel complesso, il processo richiede diversi giorni.
A vedere la ragazza in azione nelle immagini, fare il carburante sembra abbastanza complicato. Ma siamo sicuri che con un po' di pratica e le dovute accortezze, realizzare biodiesel in casa è un ottimo modo per diventare indipendenti dall'industria dei combustibili fossili. BioBot 20 è venduto al dettaglio a un prezzo di circa 655 dollari e consente di ricavare 15 litri di biocarburante da 20 litri di olio usato, utilizzando fino a 4 litri di metanolo. Tra i lati negativi va annoverato il fatto che, probabilmente, l'apparecchio è economicamente efficiente solo se si ha accesso a grandi quantità di olio di scarto.
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