HP: ecco perché licenzierà 27.000 dipendenti
Vi avevamo già segnalato che HP aveva intenzione di tagliare 27.000 posti di lavoro, ma soltanto oggi l’azienda ha voluto commentare questa decisione durante la pubblicazione dei risultati fiscali di questo trimestre. Durante gli ultimi tre mesi, i profitti di HP sono scesi del 30%, e da questo dato si comincia a capire il perché di questa decisione.
I dirigenti HP hanno dichiarato che entro la fine dell’anno fiscale 2014 sarà tagliata l’8% della forza lavoro. Ad alcuni dei lavoratori sarà offerto il pensionamento anticipato e la percentuale dei posti tagliati varierà da regione a regione.
Una volta completata la ristrutturazione HP dovrebbe risparmiare dai 3 ai 3,5 miliardi di dollari, che verranno riutilizzati per la ripresa dell’azienda. La maggior parte di questi risparmi verrà reinvestito nella ricerca e sviluppo e nei servizi di cloud computing, sicurezza e informazione.
Meg Whitman, il CEO dell’azienda, ha dichiarato:
Abbiamo dovuto semplificare il nostro modello operativo. Abbiamo controllato ogni nostro business e abbiamo analizzato quanto vogliamo mettere a fuoco quel determinato settore e quante persone occorrano per renderlo ottimale.
Per quanto riguarda i risultati fiscali, l’azienda ha guadagnato 30,7 miliardi di dollari, in calo del 3% rispetto al trimestre precedente. I profitti ammontano a circa 1,59 miliardi dollari, poco rispetto ai 2,3 miliardi del trimestre precedente.