(VIDEO) Fundawear , l’intimo per il sesso a distanza che permette di toccarsi con delle app

 (VIDEO) Fundawear , l’intimo per il sesso a distanza che permette di toccarsi con delle app

I rapporti a distanza diventano precari a causa della mancanza del contatto fisico? Diventa ogni giorno più evidente la tendenza, soprattutto da parte dei giovani, di spostarsi fisicamente da una parte all’ altra del Paese (o del mondo) per motivi di studio o di lavoro. Si tratta, spesso, di occasioni irrinunciabili che, però, comportano nella maggior parte dei casi l’ allontanamento dalla propria famiglia e dai propri affetti. Se, da una parte, l’ evoluzione tecnologica fa sentire le distanze geografiche sempre più piccole attraverso chiamate, videochiamate e social network , certamente poco è stato fatto per quanto riguarda il contatto fisico tra due partner. Almeno fino ad oggi.

E' recente, infatti, la presentazione di Fundawear, una nuova linea di abbigliamento intimo firmata da Durex Australia attraverso la quale è possibile riprodurre il contatto fisico tra i due partner, senza sfociare nello squallore di improbabili esibizioni meramente pornografiche. Ovviamente, la linea prevede indumenti dedicati sia agli uomini che alle donne, con differenti punti stimolanti alimentati da altrettanti impianti vibranti (un po’ come quelli già presenti sui telefoni cellulari).

Com’è possibile osservare dal filmato della sua presentazione ufficiale, ciò che rende davvero unica la nuova linea di Durex è la possibilità di gestire la vibrazione sugli indumenti del proprio partner a distanza, attraverso un’ intuitiva applicazione per smartphone (dal filmato sembrerebbe che lo sviluppo stia avvenendo su dispositivi Android, ma non è possibile escludere un immediata compatibilità anche con quelli iOS). In questo modo viene garantito un effetto più personale alla stimolazione.

Il progetto relativo alla linea Fundawear è ancora in fase di sperimentazione, ma attraverso l’ account ufficiale di Durex Australia è possibile iscriversi ad un programma di test su larga scala, mentre nessuna notizia sarebbe emersa in merito alla sua distribuzione internazionale.