Apple e Samsung: due strategie profondamente diverse, ma entrambe vincenti
È da soli cinque anni, dal giorno di quella famosa presentazione dell’iPhone 2G del 2007, che Apple si è affacciata al mondo della telefonia mobile,
rivisitando la categoria degli smartphone in chiave di una migliore usabilità e di un aspetto estetico più gradevole. In poco tempo la società californiana ha registrato successi da record, arrivando ad essere considerata tra i migliori produttori di smartphone del mondo. Tante le altre società cheda tempo militano nel settore. Tra questec’è anche l’attuale diretta concorrentedi Apple, ovvero Samsung.
Entrambe le società si stanno arricchendo a dismisura grazie alle vendite dei vari smartphone. Interessante è un articolo in proposito pubblicato sul Wall Street Journal, il quale analizza quanto sianosimili i successi ottenuti grazie alla telefonia mobile, ma nel contempo quanto siano diversissime le strategie su cui si basano le mosse delle due società.
Da una parte abbiamo Apple, unica azienda a produrre un solo smartphone all’anno. Visto dall’azienda d’oltreoceano come il top della tecnologia nel settore degli smartphone, l’iPhone è presentatmo come unico nel suo genere. In quanto tale, non vengono prodotti altri dispositivi, come se non ce ne fosse il bisogno. In poche parole, “solo il meglio”. La politica Apple prevede anche gli store ufficiali dell’azienda, sparpagliati per il mondo, tutti creati con il medesimo stile prestando attenzione anche ai più piccoli dettagli.
Dall’altra parte, invece, Samsung punta a soddisfare le esigenze di ogni tipologia di utente. Non tutti possono permettersi un prodotto di top gamma, per cui la società sudcoreana offre soluzione di bassa, media e alta fascia. Inoltre, mentre Apple investe molto negli Apple Store, Samsung preferisce aumentare i profitti controllando adeguatamente la produzione. Una strategia completamente differente da quella della mela morsicata.
Scelte diverse. Successo per entrambe. Nel mondo degli smartphone c’è posto per due.