Non c’è cosa che una strega ami più che trasformare un bambino in un ottimo biscotto, e poi magari farlo mangiare ai suoi genitori: ecco a voi la ricetta per i Bambini trasformati in biscotti, perfetto dessert per Halloween.
Ingredienti:
(6 persone)
(per i biscotti) 250 g – zucchero, 250 g – burro ammorbidito a temperatura ambiente, 1/2 tazza – farina 00 setacciata, 175 g – miele d’acacia, 3 cucchiaini – lievito di birra, 2 cucchiaini – ginger, 1 presa – cannella, 1 presa – sale
(per la glassa) 500 g – zucchero a velo, 4 cucchiai – latte scremato,1 cucchiaino – vaniglia, 1 presa – sale, (per le decorazioni) q.b. – cioccolato fondente
Preparazione:
Lavorate zucchero, burro e miele in una terrina, mescolando bene.
Quando il composto è uniforme, unite la farina, il lievito, la cannella, il ginger e il sale. Mescolate bene in modo che non rimanga alcun grumo e il composto sia il più cremoso e amalgamato possibile. Mettetelo quindi in frigorifero e lasciatecelo per due ore.
Verso la fine dell’attesa cominciate a riscaldare il forno a 250 gradi e ungete leggermente una teglia di circa 20x30 centimetri. Preparate anche un piano di lavoro spolverato di farina.
Recuperato l’impasto stendetelo bene sul pano di lavoro in modo che raggiunga uno spessore di 4 millimetri.
Ritagliatene i biscotti, dando loro la forma di bambini. Adagiateli nella vostra teglia unta, e infornate. Dovranno cuocere 8 minuti.
Recuperateli e lasciateli raffreddare completamente. Intanto preparate la glassa: unite lo zucchero a velo a metà del latte, e alla vaniglia con una presa di sale. Mescolate fino a raggiungere una perfetta cremosità, quindi unite lo zucchero rimanente: il composto si farà molto denso. Mescolate bene e quindi aggiungete il resto del latte. Se la crema fosse ancora troppo solida, aggiungete altro latte (senza esagerare!).
Prendete i biscotti, se sono freddi, e rivestiteli di glassa a uno a uno. Intanto mettete a fondere il cioccolato in un pentolino a bagnomaria.
Disegnate quindi con il cioccolato, utilizzando una siringa da pasticcere, i volti dei poveri bambini trasformati. Mi raccomando: niente sorrisi, ma facce terrorizzate!
Servite!
