Sean Hollister di The Verge, ha avuto la fortuna di provare, il gioco Fruit Ninja. Fin qui nulla di così sorprendente, se non fosse per il fatto che come dispositivo di input per tagliare i frutti ha usato semplicemente i suoi occhi!
Nessun guanto, neanche occhiali, e soprattutto nessuna magia: per mezzo di una telecamera ad infrarossi dotata di raggi infrarossi LED integrati chiamata Senseye, il gioco è fatto. In realtà prima di iniziare ogni singola partita, ogni utente è obbligato a “calibrare le proprie pupille”, ma il risultato è più che soddisfacente.
A detta di Hollister, e personalmente non stento a crederlo, tagliare la frutta con i propri occhi è davvero un’esperienza superlativa, perché i riflessi sono ancora più veloci della versione per iOS o Android, dove prima di poter affettare la frutta, abbiamo due sensi impegnati, vale a dire vista e tatto.
E’ sorprendente inoltre come il metodo di gioco cambi: essendo infatti calibrato con le pupille, bisognerà fare un notevole sforzo, anche solo per evitare di osservare la bomba di turno che se osservata esploderebbe, e quindi bisogna essere bravi a saper relegare le bombe ad “una coda d’occhio”, sviluppando così un ampio campo visivo.
Vi lascio al video in cui il fortunato prova in prima persona questa fantastica innovazione, augurandoci che in un giorno non troppo lontano, la possiamo vedere negli schermi dei nostri tablet o dei nostri smartphone.
