Abbiamo evidenziato in mattinata alcune affinità esistenti tra la fotocamera del Nokia 808 PureView e quella del nuovo iPhone 5. Affinità, come ricordato, relative alla tecnica del pixel oversampling utilizzata per migliorare la resa delle foto in presenza di condizioni di scarsa luminosità. Alle descrizioni teoriche sono da poco seguite le prime prove concrete che dimostrano come, pur condividendo lo stesso approccio alla gestione delle foto con poca luce, i due smartphone producono risultati caratterizzati da un livello qualitativo molto diverso tra loro. Il Nokia 808 PureView sfrutta sino in fondo il sensore da 41 megapixel della fotocamera ed offre risultati decisamente superiori alla media, iPhone 5 risponde con prestazioni che sembrano incapaci di tenere il passo di quelle offerte dal cameraphone Nokia.
La foto in apertura è sufficientemente eloquente e dimostra il valore della fotocamera del Nokia 808 PureView in presenza di condizioni di luce particolarmente difficili. Il livello di dettaglio e di rumore digitale premia in maniera incondizionata il cameraphone Nokia.
Il divario in termini di prestazioni è percepibile anche in caso di scatti diurni, come testimonia la foto che riportiamo di seguito:
Da alcuni considerato un semplice “tech-demo”, il Nokia 808 PureView continua a rimanere saldamente ancorato alla vetta dei migliori cameraphone del mercato. Device sicuramente “esclusivo” per prezzo e perchè richiede agli utenti di accettare alcune limitazioni a livello software rispetto ai device dotati di OS più “moderni”, il Nokia 808 PureView continua a soddisfa al tempo stesso chi è alla ricerca di un dispositivo “ibrido” che si pone come un potenziale sostituto della fotocamera, della videocamera e dello smartphone.