I gamberi la sapevano lunga! Quella del retrorunning, meglio conosciuta come "corsa all'indietro", inizia a spopolare anche nel bel paese, tra gli sportivi più accaniti. Nata negli Stati Uniti, questa disciplina sportiva vanta oggi, anche in Italia, diverse gare all'anno. E i benefici per chi la pratica non sono pochi!
In cosa consiste?
Quella del correre all'indietro non è certo cosa semplice! In questa particolare disciplina, a differenza della classica corsa, a farla da padrone non è la nostra resistenza o la nostra velocità, bensì il nostroequilibrio! Il retrorunning si deve praticare solo in posti di pianura, completamente privi di dislivelli e buche (capire il perché è facile). Si "corre" tenendo la testa di lato per coordinare la direzione e, di certo, prima di andare spediti passerà un bel po' di tempo! Infatti, per i principianti della disciplina, è consigliabile svolgere brevi percorsi e poi aumentare le distanze a poco a poco. Le cadute, almeno all'inizio, non mancheranno: ecco perché è fondamentale trovare percorsi adatti per allenarsi.
Quella del correre all'indietro non è certo cosa semplice! In questa particolare disciplina, a differenza della classica corsa, a farla da padrone non è la nostra resistenza o la nostra velocità, bensì il nostroequilibrio! Il retrorunning si deve praticare solo in posti di pianura, completamente privi di dislivelli e buche (capire il perché è facile). Si "corre" tenendo la testa di lato per coordinare la direzione e, di certo, prima di andare spediti passerà un bel po' di tempo! Infatti, per i principianti della disciplina, è consigliabile svolgere brevi percorsi e poi aumentare le distanze a poco a poco. Le cadute, almeno all'inizio, non mancheranno: ecco perché è fondamentale trovare percorsi adatti per allenarsi.
Tecnica e consigli
Con il tempo, quando non cadremo ad ogni passo ed avremo raggiunto un discreto equilibrio, dovremo perfezionarci nello stile. Come? Seguendo alcuni accorgimenti.
Con il tempo, quando non cadremo ad ogni passo ed avremo raggiunto un discreto equilibrio, dovremo perfezionarci nello stile. Come? Seguendo alcuni accorgimenti.
La schiena, per esempio, dovrà essere ben eretta, le gambe piegate di poco, le punte dei piedi poggiate al suolo e aiutarsi nella corsa con le braccia per mantenere l'equilibrio. In pratica, dovremo imparare a "darci dentro" proprio come nella corsa classica, però all'indietro!
Quali benefici si traggono dal retrorunning? Tantissimi. Qualche esempio?
Si bruciano molte più calorie rispetto alla corsa normale
Migliora il sistema cardiovascolare
Rinforza le difese immunitarie
Migliora il sistema cardiovascolare
Rinforza le difese immunitarie
In più, il retrorunning è particolarmente indicato per chi deve recuperare fisicamente da traumitendinei ed articolari. Da diverso tempo, infatti, l'ortopedia classica ha adottato come sistema di riabilitazione la camminata all'indietro su percorsi di pianura e su scale per riabilitare una serie di strutture locomotorie ed intervenire su altri problemi motori.
Come ultimo incentivo, il retrorunning è ideale per la coppia. Alternando questa disciplina (uno corre in maniera classico, l'altra all'indietro), ci si aiuta a seguire la giusta direzione e ad evitare eventuali ostacoli.