Il New york Times ha recentemente ricordato che Steve Jobs, prima di morire, avrebbe voluto realizzare la sua iCar: un’auto targata Apple. Molti hanno definito questa idea un sogno irrealizzabile, ma in realtà, a ben vedere, una iCar potrebbe essere un’ottima idea per Apple, perfettamente in linea con la sua storia. Un’automobile svolge diverse funzioni. Prima di tutto, è un mezzo di trasporto, un “dispositivo” con motore e ruote il cui scopo principale è quello di trasportare gli esseri umani da un luogo all’altro.
Secondariamente, l’auto è diventata un “dispositivo” per l’ascolto e la visione di contenuti multimediali. In auto, la gente ascolta la radio, collega l’iPod per gustarsi i propri Mp3, sente podcast e audiolibri e, in alcuni casi, guarda la TV o dei film. E, poi, chi viaggia sempre più spesso effettua anche telefonate e invia SMS ed e-mail mentre si trova in macchina.
Questo è quello che un’automobile realmente è. Ed Apple, invece, cos’è?
La gente pensa ancora ad Apple come ad una società di computer o, più recentemente, di elettronica di consumo. Ma non è proprio così. Almeno tra i dipendenti e i dirigenti, Apple viene definita come una società che esiste per migliorare il mondo e per salvarlo dalle orribili interfacce utente presenti sui vari dispositivi di comunicazione. Apple studia i prodotti esistenti, si accorge che sono “orribili” e cerca di migliorarli. Lo ha fatto con i computer, lo fece con gli MP3 e, più recentemente, ha fatto lo stesso con i telefoni cellulari e i tablet. Tutti prodotti che già esistevano, ma che Apple ha migliorato e reso realmente fruibili per tutti.
Quando il mondo era bloccato con le interfacce DOS e degli IBM, Apple è intervenuta con il computer Lisa e con il Mac. Quando gli appassionati di musica usavano goffi lettori portatili di CD o lettori Mp3 di scarsa qualità, Apple ha creato l’iPod. Quando gli utenti erano “schiavi” di un’interfaccia come quella del BlackBerry, Apple ha introdotto l’iPhone. E quando Microsoft e Inter avevano creato i loro Tablet PC, Apple è entrata prepotentemente nel mercato con il suo iPad. Molti ritengono che anche la TV offra ormai una terribile esperienza di consumo, e non a caso si dice che Apple stia per realizzare la sua iTV.
Così, dopo computer, lettori musicali, tablet, telefoni e TV, qual è il prossimo dispositivo la cui esperienza utente non è certo delle più belle? Proprio così: l’automobile. Steve Jobs lo aveva detto: “vorrei creare un’auto che metta al centro l’esperienza utente“. Un sogno? Forse. Ma con Apple… mai dire mai.
Logicamente, realizzare un’auto richiede uno sforzo molto grande: c’è bisogno di ingegneri che realizzino il motore, di altri che la disegnino internamente ed esternamente, di esperti in interfacce utenti e prodotti multimediali da auto e così via. Ci vuole abilità manifatturiera, ma anche una profonda conoscenza hardware e software. Ed Apple già oggi può garantire il meglio in questi tre ambiti. Finanziariamente, poi, Apple è più potente di tutte le case automobilistiche degli Stati Uniti. Non sarebbe un problema investire anche in questo ambito..
Apple potrebbe acquistare Ford, Chrysler e GM e pagarle in contanti. E in cassa rimarrebbero ancora più di 18 miliardi di dollari. Insomma, Apple potrebbe comprarle tutte e avere fin da subito tutto ciò che serve per realizzare la sua iCar: la società di Cupertino è letteralmente un gigante rispetto a quelli che sono comunque dei colossi nel campo dell’automobile.
Ma tra le soluzioni più interessanti e realizzabili, vi sarebbe quella di acquistare la Tesla Motors. Tesla è oggi considerato un marchio di lusso che produce auto elettriche incredibilmente costose. Ma già da qualche tempo, questa azienda sta lavorando per realizzare un’auto da 30.000$, decisamente più accessibile rispetto ai prezzi delle auto attuali.
Apple potrebbe così influenzare la direzione dei futuri progetti Tesla (molti dei quali sono già impressionanti) e assumere il pieno controllo sul design, sia esterno che interno. Logicamente, Apple avrebbe poi carta bianca nel campo della fruizione dei contenuti multimediali in auto. Piccola nota: gli showroom della Tesla sono progettati dall’ex capo retail di Apple, George Blankenship.
Acquistando la più innovativa azienda in campo di auto elettriche, Apple rimarrebbe fedele alla sua filosofia e alla sua tradizione, potendo contare sull’esperienza della Tesla in fatto di meccanica, e dei propri ingegneri in campo di design e di software.
Questo non significa che Apple realizzerà la sua auto. Semplicemente, significa che il sogno di Steve Jobs di costruire una iCar è qualcosa che Apple potrebbe realmente fare. O, forse, dovrebbe…