Un battito di mani e le luci di casa, come per magia, si accendono. La domotica ci ha insegnato anche questo. Forse il metodo potrà apparire un po’ arcaico in confronto ad una nuova tecnologia in arrivo dagli Stati Uniti. La tecnologia in questione si basa su una nuova funzionalità donata alle classiche lampadine a LED, e, fino a qui, niente di strano, visto che l’idea del risparmio e della perfetta illuminazione delle nuove lampade si sta diffondendo anche nel nostro paese.
Di nuovo c’è la tecnologia che sta dietro all’accensione e alla regolazione di queste lampadine del futuro. Con un’applicazione ideata dall’azienda Insteon, le nuove lampade a LED infatti possono essere comandate a distanza. Se sembra un sogno poter regolare l’illuminazione di casa o dell’ufficio con un tocco di dita, ci stiamo sbagliando. I nuovi Led per l’illuminazione infatti potranno essere attivati usando, a distanza, il proprio smartphone o il tablet personale. Un tocco di ingegneria informatica quello dell’azienda statunitense, che ha messo in piedi un vero e proprio centro di controllo da remoto, l’INSTEON’s SmartLinc Central Controller.
Da lì partirebbe il segnale attivato dall’utente, regolando la luminosità delle luci nel modo desiderato. Che sia sul posto di lavoro o a casa, attivare l’illuminazione potrebbe diventare un gioco da ragazzi: non solo sarà possibile tramite i classici interruttori e i sensori di movimento, ma anche grazie agli smartphone e alle tavolette aggiornati.
Un nuovo metodo semplice e poco costoso dunque, che potrebbe rivoluzionare i classici sistemi di domotica. Il costo della app per attivare il controllo da remoto, scaricabile dal web, è pari a zero, mentre le lampade si possono acquistare per 29 dollari.
Un sogno solo americano? Può essere. Non resta che aspettare per farci illuminare anche qui dalla novità partita da oltreoceano.